_Racconto finalista ventunesima edizione Premio Energheia 2015. Matera, ieri. “Stai per andare dove meriti… sottoterra, a far compagnia ai vermi! Sei un’adultera, una schifosissima
_Racconto finalista ventunesima edizione Premio Energheia 2015. Mio padre mi diceva sempre: “Sei tutto storto, butta bene i piedi, tieni dritta la schiena” . Lui
_Racconto finalista ventiduesima edizione Premio Energheia 2016. NOTA DELL’AUTORE Questo racconto è dedicato a tutte quelle persone che vengono dimenticate dalla Storia e dal mondo,
_Racconto finalista settima edizione Premio Energheia 2001. Le grida di vittoria echeggiarono improvvise nel silenzio del deserto, simili a mulinelli di vento impazziti. Mustafà
_Racconto finalista diciassettesima edizione Premio Energheia 2011. In tutte le grandi città, si ha la percezione di chi la popola solo dopo aver passato
_Racconto finalista diciottesima edizione Premio Energheia 2012. Ma io conosco anche l’immensa completezza di questa mia solitudine, le orecchie attente, gli occhi
_Racconto finalista dodicesima edizione Premio Energheia 2006. Strana cosa è il tempo: silenzioso e discreto ti passa davanti senza disturbare. Tic, tac. Tic, tac.
_Racconto finalista seconda edizione Premio Energheia 1995. a Mimma, perchè ce la mette tutta, ma proprio tutta Avevo forse sette anni la prima
_Racconto finalista diciottesima edizione Premio Energheia 2012. Decisi che sarei partita quella notte stessa. Il viaggio sarebbe stato lungo e pericoloso. La carestia