_Racconto finalista terza edizione Premio Energheia 1996. Due scatti e la valigia si volle finalmente chiudere. Piena di roba che rigonfiava il cartone
_Racconto finalista terza edizione Premio Energheia 1996. Fuori l’aria era una mescolanza di neve e di sole. Era la metà d’Aprile. Respirò profondamente,
_Racconto finalista terza edizione Premio Energheia 1996. Ancora non riesco a spiegarmi come siano riusciti a trascinarmi in quell’esperienza. Sono un tipo intraprendente,
_Racconto finalista terza edizione Premio Energheia 1996. In paese era conosciuto come il “rosso” per via dei capelli così rossi da assumere in
_Racconto vincitore terza edizione Premio Energheia_1996. Il mio vicino di letto è simpatico. Lo viene a trovare la moglie, brutta e materna, un figlio silenzioso,
_Racconto finalista terza edizione Premio Energheia 1996 Il violoncello, legno dalle infinite casualità, traccia forme nell’aria rarefatta. La musica è quasi un pensiero discordante,
_Racconto finalista terza edizione Premio Energheia 1996. “I collegamenti neutri erano uno dei suoi pensieri più ricorrenti: gli spezzoni di tempo e distanza necessari
_Racconto finalista terza edizione Premio Energheia_1996. Prologo Si svegliò sudato. L’immagine senza contorno di un interminabile viale alberato gli era davanti. L’unico fotogramma che
_Menzione Giuria terza edizione Premio Energheia_1996. Base spaziale di El Perro, Paraguay. 15 novembre 2013, 21.15 ora locale. Dalla grande finestra della torre