A_B Giurati
A
Abeni Damiano, epidemiologo, traduttore di poesie nord-americane da oltre 25 anni, collabora con le riviste: “Lo straniero” e “Nuovi argomenti”. Ha pubblicato in volume traduzioni da Ferlinghetti, Ginsberg e Strand. Sono di prossima pubblicazione le poesie di Elizabeth Bishop. (docente corso di scrittura creativa_2001).
Ali Farah Ubax Cristina, è nata a Verona da padre somalo e da madre italiana, è poi vissuta a Mogadiscio(Somalia) dal 1976 al 1991, quando è stata costretta a fuggire a causa della guerra civile scoppiata nel Paese. Si è trasferita per alcuni anni a Pècs, in Ungheria e in seguito a Verona. Dal 1997 vive stabilmente a Roma dove, nel 2001, si è laureata in Lettere presso l’Università La Sapienza. Sin dal 1999 si occupa di educazione interculturale, con percorsi rivolti a studenti di ogni ordine, agli insegnanti e alle donne migranti. Attraverso il Circolo Gianni Bosio, si è occupata della raccolta di storie orali di donne migranti residenti a Roma. Collabora, inoltre, con numerose riviste e testate come “Repubblica”, “Internazionale”, “malepeggio”, “Nigrizia”. In Italia suoi racconti e poesie sono stati pubblicati in diverse antologie e riviste. Nel 2006 ha vinto il Concorso letterario Nazionale “Lingua Madre”, indetto dal Centro Studi e Documentazione Pensiero Femminile di Torino insieme a Regione Piemonte e Fiera Internazionale del Libro di Torino. Nella primavera 2007 è uscito “Madre piccola” il suo primo romanzo, edito da Frassinelli. (Giuria Premio Energheia Africa Teller 2007_VI edizione).
Odeh Amarneh nasce nel 1976 a Yaàbad (Palestina). Attaché Culturale dell’Ambasciata di Palestina in Italia. Nel 2015 ha conseguito il Dottorato di ricerca presso la Facoltà di lettere e Filosofia dell’Università La Sapienza, Roma. Scrittore, poeta e traduttore è componente dell’Unione generale degli scrittori palestinesi. Ha scritto, tradotto e pubblicato molti articoli sulla stampa italiana e palestinese.
Nel 2021 ha pubblicato il suo primo libro di poesia “Animo di Viaggio” Edizioni Billeci. Negli ultimi anni ha ottenuto diversi premi letterari in Italia e in Palestina e al estero. Alcune delle sue poesie sono state tradotte in inglese, spagnolo, francese e in turco.(Ospite Premio letterario Energheia 2024_XXX edizione).
Amissah Koblan Bonaventura, regista e responsabile del centro culturale Abusuan di Bari. Ideatore e conduttore di programmi radiofonici presso l’Altraradio di Bari, promotore di diverse manifestazioni musicali – tra queste il “Reggae Festival” – e, da dieci anni, direttore artistico del festival dell’arte e della cultura africana “Balafon Festival – Arte e Cultura Africana e della Diaspora Nera”. (Giuria Premio Energheia Africa Teller 2000_I edizione).
Ammaniti Niccolò, giovane scrittore romano, ha esordito nel 1994 con il romanzo “Branchie” che ha successivamente ispirato un lungometraggio. Ha pubblicato, insieme al padre Massimo, il saggio “Nel nome del figlio”. Nel 1996 ha scritto “Fango”, una raccolta di racconti da cui è stato tratto il film “L’ultimo Capodanno”. Suoi racconti sono usciti nelle antologie “Gioventù cannibale” e “Tutti i denti del mostro sono perfetti”. I suoi ultimi successi sono “Ti prendo e ti porto via” (romanzo che ha ispirato una canzone a Vasco Rossi) e “Io non ho paura”. (Giuria Premio Energheia 2001_VII edizione).
Apolloni Francesco, regista, sceneggiatore, attore. Ha scritto e diretto diverse commedie per il teatro e programmi e fiction per la televisione. Nel 2000 scrive e dirige il suo primo film “La verità, vi prego, sull’amore” tratto dalla sua omonima commedia teatrale, segnalato per partecipare all’Oscar europeo che si terrà nel prossimo dicembre. Nel 2002 realizza il suo secondo film “Fate come noi” in concorso al festival di Giffoni edizione 2002,classificandosi secondo. Ha scritto un romanzo Passo e chiudo edito da Minimum Fax e un racconto La signora Fernanda pubblicato dal quotidiano La Repubblica. (Giuria Premio Energheia 2002_VIII edizione).
Arellano Salvador. Si laurea in giornalismo presso l’Università di Navarra e, nel 2012, frequenta il Master internazionale in Fotografía Documental presso la scuola EFTI di Madrid. Fotografo documentarista, tra il 2008 e il 2019 espone in Spagna, Portogallo, India e Bangladesh in famosi posti quali il Museo Nacional Soares dos Reis (Oporto), la National Art Gallery Shilpakala (Dhaka) o l’Instituto Cervantes di Nueva Delhi. Interessato a una fotografia vicina alla letteratura, il suo lavoro è inquadrato nel cosiddetto “nuovo documentarismo” e affronta, tra le altre questioni, il rapporto degli individui con il paesaggio in cui vivono e come esso plasma il loro carattere. Questa visione fotografica lo porta a combinare nei suoi lavori immagini con testi e altri materiali d’archivio, sviluppando in molte delle sue opere il genere del diario fotografico. Ha pubblicato Las tierras escondidas, El plátano hamaca, The latent Shanxy y Pez de sombra. Il suo ultimo lavoro, Calanchi, si presenta come un diario di viaggio per la Basilicata in cui è alla ricerca, attraverso un tono letterario e la fotografia documentaria, di conformare una visione poetica aperta a molteplici letture. Pagina web: www.salvadorarellano.com (Ospite Premio Energheia 2019_XXV edizione – “La Cultura è Capitale” con Ambasciata di Spagna in Italia).
Arena Alessio, scrittore e studioso di spettacolo, è Visiting Professor presso l’Università Nazionale di Rosario (Argentina). Collabora con numerose istituzioni culturali italiane e straniere, ricoprendo anche incarichi di direzione. Conduce“La biblioteca di Babele”, rubrica di cultura italiana trasmessa dalla Radio Nazionale argentina, e cura il programma di cultura italiana“L’altra Italia” per la Radio del Comitato degli Italiani all’Estero di Rosario. Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti a livello nazionale e internazionale, tra i quali il I Premio Internazionale “Salvatore Quasimodo” (2016), il Premio“Virgilio Giordano” (2018), il Premio“Italia Giovane” (2018) e il Premio Internazionale della World Poetry Conference in India (2019). Nel 2021 è finalista al Premio Internazionale Dostoevskij. Ha pubblicato le raccolte di poesie Discorsi da caffè (2015), Cassetti in disordine (2016), Lettere dal Terzo Millennio (2016), Campi aperti (2017), Il cielo in due (2019); i saggi Il mondo a ribaltone. Il teatro nel gesto di Dario Fo (2018) e Nero accidentale. Gli anni di piombo nel teatro d’inchiesta di Dario Fo e Franca Rame (2020); il libro-intervista, con Elisa Iacovo, L’importante è che non diventi un’abitudine (2019) e il testo teatrale La vena verde. Liberamente ispirato alle lettere di Maria Antonietta Portolano Pirandello (2020). (Giuria Premio Energheia 2022_XXVIII edizione).
Argentina Cosimo, scrittore. Ha lavorato in alcuni giornali come cronista. Il primo romanzo è uscito nell’aprile del 1999, “Il cadetto”, il quale ha vinto il premio Oplonti come migliore opera prima e il premio Edoardo Kihlgren come miglior opera di esordio. Nel 2001 è uscito un libro di poesia “Fuori i secondi”. Nel 2002 è stata la volta del romanzo “Bar Blu Seves”. Ha pubblicato numerosi racconti e poesie in riviste varie tra cui Addictions, Origini e Brianze. (Giuria Premio Energheia 2002_VIII edizione).
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Bajani Andrea, scrittore ed autore di “Cordiali saluti” (Einaudi, 2005), “Qui non ci sono perdenti” (PcQuod, 2003) e “Morto un papa” (Portofranco, 2002). Ha preso parte al volume “Scrivere sul fronte occidentale” (Feltrinelli, 2002). Cura una rubrica sul supplemento torinese della Stampa intitolata “Vite a progetto”. (Giuria Premio Energheia 2005_XI edizione; incontro con autori 2006).
Ballestra Silvia, scrittrice, scoperta da Pier Vittorio Tondelli che nel ’90 inserì un suo racconto nell’antologia “Papergang Under 25”. Ha curato per Transeuropa il primo volume dell’antologia “Coda”. Ha scritto romanzi e raccolte di racconti, come “La guerra degli Antò” (da cui è stato tratto l’omonimo film), “Il compleanno dell’iguana”, “Gli Orsi”, “La giovinezza della signorina N.N.”, “Nina”. Il suo ultimo romanzo è “Il compagno di mezzanotte”. (Giuria Premio Energheia 2002_VIII edizione).
Barsella Gino, Padre Comboniano ha svolto l’attività di missionario in Sudan e in Kenya. Attualmente ricopre l’incarico di direttore del mensile “Nigrizia” con sede a Verona. (Giuria Premio Energheia Africa Teller 2000_I edizione).
Bartolini Stefano, docente di Economia politica ed Economia sociale presso la Facoltàdi Economia “Richard M.Goodwin” dell’Università di Siena e autore del libro: “Manifesto per la felicità” (Donzelli 2010). (Incontro con autori 2011).
Basteiro-Bertoli Eva, nasce a Barcellona e, seguendo la tradizione familiare, studia Ingegneria Industriale ma l’abbandona per andare negli Stati Uniti a studiare Arte Drammatica. Si laurea poi in Storia della Chiesa ed Archeologia Cristiana, trasferendosi a Roma. Comincia a scrivere canzoni, grazie agli studi di pianoforte e chitarra fatti da bambina. Il suo incontro con Ian Anderson, leader dei Jethro Tull, marchierà a fuoco l’inizio del suo percorso musicale. Sarà lui ad invitarla a suonare davanti a 2000 persone per la prima volta ed è con l’artista che collabora nella realizazzione del suo primo album. “Cofing”, infatti, è il singolo nonché video musicale diretto dal regista Toni Aloy che ne anticipa l’uscita. La musica di Basteiro-Bertolí è unica come la sua figura di artista e la sua sensuale androginia. Suoni ricercati e sofisticati con un mix di folk, elettronica ed atmosfere dark si fondono perfettamente con la sua profonda voce baritonale, unica per una cantante donna. (Ospite Premio Energheia 2019_XXV edizione)
Bell Edward, ha studiato latino e francese al St Anne’s College di Oxford, prima di trasferirsi a Parigi 2014. Lavora come insegnante di teatro dal 2017 e si occupa di promozione della litografia anglofona. Attualmente sta preparando un Master in Studi germanici e nordici presso la Sorbona. (Docente Corso internazionale di scrittura creativa 2022).
Bellaspiga Lucia, milanese, è scrittrice e giornalista del quotidiano Avvenire dal 2001 (si occupa principalmente degli Interni e del settore ‘Dossier’ dedicato a servizi ed inchieste ad ampio raggio). Ha pubblicato vari libri, tra i quali una biografia su Carlo Urbani, il primo medico italiano vittima della SARS, sullo scrittore Dino Buzzati in occasione del centenario della nascita[ e sul brigadiere dei Carabinieri Giuseppe Coletta, scomparso nella strage di Nasiriyah. Vincitrice nel 2003 della prima edizione del premio in memoria della giornalista Maria Grazia Cutuli e nel 2004 del premio giornalistico «Benedetta D’Intino» (Cristina Mondadori e Edizioni Il Saggiatore), ha collaborato con numerosi quotidiani nazionali, quali II Giornale, L’Indipendente, La Repubblica. (Giuria Premio Energheia 2018_XXIV edizione; Ospite Premio Energheia 2019).
Belli Patrizia, regista e autrice romana, ha lavorato come sceneggiatrice per la radio e come aiuto regista per il cinema. Negli anni scorsi ha curato, per la Rai 3, trasmissioni quali: “Và pensiero”, “Telefono Giallo”, “Babele” e molte altre. Attualmente cura “Elisir” con Michele Mirabella e “Chi l’ha visto?”. Si è interessata di critica cinematografica e televisiva su riviste specializzate, quali “Movie” e “Video Parade”. (Giuria Premio Energheia 2001_VII edizione).
Benedetti Sara, sceneggiatrice e coordinatrice didattica dell’area cinema per la Scuola Holden. Tra i suoi lavori più recenti, il documentario Liberi a meta(‘) per la regia di Gughi Fassino prodotto da Minimum Fax Media e la serie teatrale 6Bianca, scritta con Stephen Amidon e altri autori per il Teatro Stabile di Torino. (Giuria Premio Energheia 2016_XXII edizione).
Bersani Marco Bersani, laureato in filosofia e dirigente comunale dei servizi sociali, ha pubblicato per le edizioni Porto Alegre: Acqua in movimento. Ripubblicizzare un bene comune (2007); Nucleare, se lo conosci lo eviti (2009); Come abbiamo vinto il referendum. Dalla battaglia per l’acqua pubblica alla democrazia dei beni comuni (2011). Fondatore di Attac Italia, propone da oltre dieci anii Tobin tax sulle transazioni finanziarie. (ospite incontri con autori 2011).
Bettelli Maurizio, autore e compositore, studioso di culture Anglo-Americane, musicologo. Ha collaborato nella stesura dei testi e delle musiche con diversi artisti tra i quali I Nomadi e Vasco Rossi. Collabora con Radio 3 Rai oltre ad essere docente e consulente della Scuola Holden di Torino. (Giuria Premio Energheia 2005_XI edizione; 2007_XIII edizione; 2021_XXVII edizione ).
Bonsera Santino, Presidente del Circolo culturale Silvio Spaventa Filippi e del Premio letterario Basilicata, autore di numerose pubblicazioni. Il Premio letterario Basilicata è una delle più autorevoli iniziative culturali della Penisola giunta quest’anno alla trentatreesima edizione. (Giuria Premio Energheia 2004_X edizione).
Bracquart Blai Tomàs. Figlio di un’artigiana francese e di un giardiniere di Mallorca, nasce a Mallorca nel gennaio 1983 e inizia a interessarsi alla fotografia dopo aver ricevuto la sua prima fotocamera reflex a 11 anni. Successivamente lavora come assistente fotografo e realizza alcune mostre personali e collettive (1999-2002) fino a quando non si trasferisce a Barcellona per studiare cinema presso l’ “Escac”. Nel 2004 termina gli studi e conosce il regista Agustí Villaronga che sarebbe poi diventato suo grande amico. Da allora lavora come direttore della fotografia, editore, regista, fotografo e videoartista in diversi ambiti. Da sempre legato al mondo dell’immagine, partecipa a produzioni cinematografiche spagnole e internazionali, videoclip, documentari e progetta installazioni audiovisive e proiezioni per spettacoli di teatro e opera. (Ospite Premio Energheia 2019_XXV edizione – “La Cultura è Capitale” con Ambasciata di Spagna in Italia).
Buonanno Errico (Roma, 1979) scrittore e giornalista, ha esordito nella narrativa con il romanzo Piccola Serenata Notturna, nel 2003 con cui ha vinto il Premio Calvino e il Premio Kihlgren. A partire dallo stesso anno ha iniziato a collaborare con il giornale Il Manifesto, per poi passare a la Lettura del Corriere della Sera. Dal 2004 al 2010 ha lavorato come editor di narrativa italiana presso la Marsilio Editori di Venezia. Ha tradotto le opere Può la barca affondare l’acqua? Vita dei contadini cinesi Chen Guidi e Wu Chuntao, 2007, Una bambina soldato di China Keitetsi, nel 2008, e Le donne e l’Olocausto. Ricordi dall’inferno dei Lager di Lucille Eichengreen, nel 2012 per la Marsilio. Dal 2010 ad oggi collabora con Chiara Gamberale alla trasmissione radiofonica Io, Chiara e l’Oscuro, in onda su Radio 2. (Giuria Premio Energheia 2012_XVIII edizione).