_di Antonella Cilento Presidente Giuria Premio Energheia XV edizione_2009 E’ la prima volta che vengo a Matera e mi guardo in giro curiosa. Di sera,
– di Michele Salomone_Associazione Energheia. La mano dolce e rugosa della città ormai accarezza il Premio letterario Energheia come un suo figlio legittimo, magari un
Un patto segreto tra chi scrive e chi ascolta, in un luogo eletto, in una parentesi di esistenza straordinaria. Il Premio Energheia, ricrea questo luogo, dà respiro alle parole che vogliono farsi voci di esperienze, accoglie con la sua attività quasi ventennale la possibilità di dare un nome e un colore alle cose, uno sguardo su storie reali o immaginarie, il potere di essere ancora lì a dire, a comunicare, a far parlare di sé e di altri nel nostro paese e fuori da esso con i Premi Energheia Europe e Africa Teller. Raccontare significa anche confrontare mondi e modi di pensare, trovare nella differenza l’arricchimento, superare l’egoismo del piccolo recinto e guardare oltre. Battersi per difendere i luoghi dove il confronto possa essere costruttivo e libero soprattutto in questi tempi in cui la parola più che mai è ancora lo strumento più potente di affermazione e di dissenso.