Manifesto Cittadini del Mare
La lotta per il riconoscimento dei propri diritti è sempre stata una prerogativa della storia umana. Gli ultimi due secoli hanno fatto registrare significativi passi avanti, grazie alle Costituzioni degli Stati liberali e moderni, che hanno visto l’affermazione dei diritti naturali e fondamentali. Non è affatto scontato che, dopo sessant’anni, i principi contenuti nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, la cosiddetta “Magna Carta dell’Umanità”, e nel Manifesto di Ventotene, siano oggi conosciuti, compresi e soprattutto attuati. Quanto è ragionevole assegnare trattamenti diversi e distinguere chi fugge per persecuzioni e minacce alla propria vita da chi fugge perché non ha di che vivere?
Partendo da questa riflessione, a Matera, Città della Pace, Energheia ha proposto nel 2023 l’iniziativa La letteratura come strumento di impegno civile: il Progetto Internazionale Cittadini del Mare, inteso a parlare e formare le nuove generazioni sul tema delle migrazioni e sull’arduo cammino per la tutela dei diritti dei migranti, identificandoli come Cittadini del Mare.


L’Associazione Energheia ringrazia quanti hanno contribuito all’idea e alla realizzazione del progetto: Pietro Bartolo, Sylvain Briens, Raphael Ebgi, Luigi Ferrajoli, Álvaro Gil Robles, Patrizio Gonnella, Ulf Peter Hallberg, Riccardo Noury, Michele Salomone.
Coordinamento a cura di Eustachio Antezza, Felice Lisanti, Alessandra Romano.
Matera, settembre 2025
www.energheia.org




