LYBRID_Scri(le)tture Ibride

Le motivazioni alla base del progetto LYBRID_Scri(le)tture Ibride

LYBRID_energheia

LYBRID

Le nuove tecnologie della scrittura e della lettura

                                                       Un progetto scri(le)tture ibride

 Premessa

L’associazione culturale Energheia, svolge la sua attività culturale nell’ambito della promozione della parola scritta, organizzando da oltre vent’anni l’omonimo Premio letterario rivolto a giovani italiani e di Paesi europei.

Alla base del progetto la constatazione che, a trent’anni dalla comparsa dei primi personal computer, tante cose siano cambiate, ma, nel contempo, si riconosce come non sia facile afferrare senso e direzione di questi cambiamenti nei modi abituali di leggere e scrivere se si usano le tecnologie oggi a disposizione: il computer, la tavoletta, il lettore di libri elettronici, il cellulare intelligente.

Occorre inventare nuovi modi d’uso per i vecchi e i nuovi attrezzi di scrittura e lettura, seguendo i sentieri non lineari dell’ipertesto e di internet, ma perfezionando anche la padronanza di una risorsa oggi diventata scarsa: l’attenzione.

Partendo da queste considerazioni, l’associazione Energheia ha promosso, nei mesi scorsi, una serie di incontri rivolti a scrittori e lettori, che hanno avuto come tema l’esplorazione dei nuovi e differenti modi di leggere e di scrivere il testo cartaceo e quello digitale.

L’esame del word processor e degli altri attrezzi informatici è stato il punto di partenza per tracciare una mappa delle attuali pratiche di scrittura e lettura. Attraverso questi incontri, si è giunti, infine, ad esaminare che cosa è un libro elettronico, come è fatto e come lo si realizza.

Nel dettaglio il progetto Lybrid ha coinvolto importanti Istituzioni culturali del territorio,  la Biblioteca Provinciale “T. Stigliani”, la Biblioteca del Museo Archeologico “D. Ridola” e l’Archivio Storico Lello Giuralongo di Matera.

Accanto a queste Istituzioni, un particolare coinvolgimento verrà dato ad alunni e docenti di diversi istituti medi scolastici Superiori e Inferiori della nostra città, che hanno già manifestato adesione ed interesse, per costruire con loro un percorso teorico e pratico che veda, al termine, la realizzazione di libri elettronici, attraverso la conversione digitale di libri, saggi, articoli, oggi disponibili sono in formato cartaceo e in rari esemplari.

Si realizzerà una partecipazione attiva di tutti i protagonisti di questo progetto, aiutandoli a compiere i passi necessari per essere lettori e scrittori attenti e non consumatori passivi di informazioni e dispositivi tecnologici. Si proporranno i rudimenti di una pratica disciplinata e riflessiva delle tecnologie, ben lontana e diversa dalla logica del fai da te a cui sembrano condannati i semplici utilizzatori di computer, Ipad, smartphone.

Il tentativo è passare dal concetto di fruizione a quello di creazione di contenuti.

In tale maniera si intrecceranno al meglio l’universo cartaceo del libro e delle biblioteche con quello immateriale del testo digitale e di internet, offrendo spunti per immaginare percorsi di approfondimento e apprendimento. Si assicurerà così, a  una seconda vita e una più ampia diffusione di alcuni testi e documenti rarissimi, contenuti nelle biblioteche della nostra città.

 Il Progetto

Il progetto prevede una serie di incontri con gli insegnanti di riferimento e con gli alunni, articolati secondo i seguenti assi tematici:

 I – Scrivere, trascrivere, elaborare un testo

Ora che il word processor (wp) è diventato di uso comune, è forse venuto il momento di rispondere ad alcune domande, all’apparenza semplici e banali: A che serve veramente un wp? Come farne un buon uso? Si tratta di una macchina per scrivere più potente, di una piccola tipografia, o cos’altro?

II – Carta e schermi: conoscere i vincoli, sfruttare i vantaggi

La forza e la comodità delle abitudini induce spesso a dare per scontate le cose che funzionano, e questo vale anche per la scrittura e la lettura. La molteplicità degli attrezzi oggi a disposizione ci obbliga però a reimparare, da punti di vista insospettati, anche quelle cose che siamo sicuri di conoscere a sufficienza.

III – Scritture e letture ibride tra carta e schermo: esempi e suggerimenti

Le ricette e le istruzioni per l’uso sono rassicuranti, ma senza l’esperienza pratica non si trasformano in qualcosa di saporito. La scrittura e la lettura richiedono prima di tutto passione e impegno, qualche buon suggerimento può essere utile, specie oggi che possono assumere le forme più diverse e impensate.

IV – Il libro elettronico

Come è fatto e come si fa un libro elettronico: editing, scelta degli attrezzi, processi di fabbricazione

A questa fase teorica, sarà collegata un’attività pratica, sul campo, presso le Istituzioni che metteranno a disposizione i documenti cartacei da analizzare e digitalizzare.          Nel corso dello svolgimento di queste attività vi saranno, nelle aule dell’Istituto, incontri periodici con un tutor dell’associazione e con un referente scolastico e collaboratrice del gruppo di lavoro, che seguiranno gli alunni in tutte le fasi della realizzazione del progetto di creazione del libro elettronico.

Sintesi finale

L’iniziativa, intendiamo ribadire, è gratuita e sarà curata dal Dott. Domenico Scavetta (1), di cui riportiamo alcune note, e da rappresentanti dell’associazione Energheia che coordineranno tutte le fasi della realizzazione del progetto di creazione del libro elettronico.

Tutti gli elaborati saranno pubblicati e scaricabili liberamente in formato e-book e pdf sul sito www.energheia.org, su altri siti di rifermento dell’Associazione e su quelli  delle Istituzioni partner del progetto.

Si ritiene che il progetto Lybrid, in linea con il programma culturale del dossier Matera 2019  e del concetto di open culture, così come è articolato, possa rappresentare uno stimolo dal basso alla partecipazione degli “abitanti culturali” della nostra città.  Un fare esperienza al confine tra vecchi e nuovi supporti, al fine di favorire un uso consapevole delle tecnologie di scrittura e lettura, ancorato all’approfondimento della conoscenza della nostra comunità e delle sue risorse.