Jozef van Wissem
Jozef van Wissem (Maastricht, 1962) è un compositore e liutista olandese, musicista minimale.
Noto soprattutto per essere il Vincitore del premio come miglior colonna sonora al festival di Cannes per “Solo gli amanti sopravvivono” Jozef Van Wissem
Il compositore e liutista olandese, autore di musiche minimali tra avanguardia e musica barocca, ha all’attivo oltre 20 album di cui tre realizzati in duo con Jim Jarmusch ed il recente “It’s Time For You To Return” uscito nel 2014 per la storica etichetta belga Crammed Discs. Musicista costantemente in tour, Jozef si è esibito ovunque nel mondo inclusi prestigiosi festival quali “All Tomorrow’s Parties” e “Primavera Sound“.
Jozef van Wissem è rinomato per il suo approccio inusuale al liuto del Rinascimento ed al liuto barocco, probabilmente gli strumenti meno usuali nel mondo della musica contemporanea. Egli copia ed incolla brani classici, inverte melodie, aggiunge pezzi elettronici ed infine registra il tutto. Sebbene egli usi sottili manipolazioni elettroniche del suono, è rimasto in larga parte fedele al timbro ed alla risonanza particolari del liuto, oltre che alla tecnica classica utilizzata per suonare lo strumento. Van Wissem ha iniziato ad essere conosciuto dal pubblico qualche anno fa, grazie al suo approccio concettuale radicale nel suonare il liuto del Rinascimento
La maggior parte dei lavori di Jozef van Wissem sono basati sull’applicazione dell’immagine a specchio sulle composizioni con il liuto, lavoro idiomatico per le tablature del liuto del 1600 d.C. Grazie a degli studi compiuti a New York insieme a Patrick O’Brien, egli ha scoperto che, a partire dal Medioevo, una delle varianti del cantus firmus, ossia la melodia data, è la riproduzione al contrario della stessa. L’applicazione da parte di van Wissem di questo metodo è risultato nella pubblicazione dell’album Retrograde. A Classical Deconstruction(Persephone 002), nel quale il compositore ha scritto centinaia di tablature classiche del liuto come fossero immagini specchiate, copiandole a partire dall’angolo in basso a destra per finire a quello in alto a sinistra. (Ospite Premio Energheia 2017_XXIII edizione).