I Giurati e gli Ospiti di Energheia

Giulio Albanese

Missionario e giornalista, Sacerdote dal 1986, ha diretto il New People Media Centre di Nairobi e fondato nel 1997 la Missionary Service News Agency, successivamente divenuta Missionary International Service News Agency (MISNA).

Collabora con varie testate giornalistiche per i temi legati all’Africa e al Sud del mondo tra cui Avvenire, Limes, Nigrizia, Città Nuova, Messaggero di Sant’Antonio, Italia – Caritas, Radio Vaticana, Radio Svizzera e il Giornale Radio Rai. Dal febbraio del 2007 al giugno del 2014 ha insegnato “giornalismo missionario/giornalismo alternativo” presso la Pontificia Università Gregoriana (Pug) di Roma ed è stato fino al 2019 direttore delle riviste missionarie delle Pontificie Opere Missionarie PP.OO.MM. – Missio Italia, Popoli e Missione e Il Ponte d’Oro.[2] Dal gennaio 2018 è anche direttore responsabile della rivista Amici di Follereau. Inoltre è stato membro del Comitato per gli interventi caritativi a favore dei Paesi del Terzo Mondo della Conferenza episcopale italiana (Cei) dal marzo 2012 al marzo del 2022. Dal marzo 2019 è editorialista dell’Osservatore Romano. Nel marzo 2023 è nominato direttore dell’Ufficio per le Comunicazioni Sociali e dell’Ufficio per le Cooperazione Missionaria tra le Chiese del Vicariato di Roma. Nel febbraio del 2024, il Santo Padre, Papa Francesco, lo ha nominato membro del Consiglio della Sezione per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni internazionali della Segreteria di Stato.

È anche autore di alcuni saggi legati alla geopolitica, al giornalismo e alla teologia missionaria.

Nel luglio del 2003 il presidente Carlo Azeglio Ciampi lo ha insignito del titolo di Grande ufficiale della Repubblica Italiana per meriti giornalistici nel Sud del mondo.

In questi anni ha vinto 20 premi giornalistici e 4 letterari. Tra questi Il Premiolino (Milano 2001)[4], il Premio Saint Vincent (Roma 2002)[5], il Premio Letterario Città di Latina (Latina, 2004), il Premio Letterario Città di Melfi (Melfi, 2004). Il 2 luglio 2015, l’Accademia Bonifaciana di Anagni, su proposta del Rettore Sante De Angelis, gli conferisce il Premio Internazionale Bonifacio VIII “… per una cultura della Pace…” e il 18 ottobre 2015, lo annovera tra i Senatori Accademici. (Ospite Progetto Cittadini del Mare 2025).