_Alla metà del XVII secolo, il gesuita brasiliano António Vieira ebbe l’idea fenomenale di mettersi a scrivere una Historia do futuro, in cui avrebbe raccontato per filo e per segno [ … ]
Categoria: Futuro Remoto
Vent’anni per un uomo indicano la giovinezza, ma riferiti ad un premio letterario indicano la maturità.
Nell’arco delle venti edizioni del Premio Energheia molti sono quelli che hanno condiviso con noi questa entusiasmante esperienza e perciò abbiamo pensato di rivolgerci a loro per scrivere di questo passaggio, suggerendo un titolo: “Futuro remoto”.
Il futuro remoto è la condivisione di oggi_Giulia Cogoli
_Il futuro può essere lontanissimo o vicinissimo, è solo una questione di punti di vista, dipende da quali lenti la nostra mente utilizza per guardare avanti: il tempo, infatti, può [ … ]
Il dolore schivo_Annalisa De Lucia
_Ci sono allieve e allievi C’è il sorriso e c’è la rabbia Ci sono i disagi e la spensieratezza Ci sono disagi e disagi Il disagio urlato e quello silenzioso, [ … ]
Futuro anteriore_Nicola Lagioia
_Il futuro anteriore sarà un tempo in cui il concetto di civiltà avrà trionfato su quello di barbarie oppure, conseguentemente, non sarà. Avrà a che fare con la questione di [ … ]
La mia visione_Dina Makkouk
_Creare e vivere in un mondo immaginario è sempre stato per me una specie di lusso privato. Iniziata a tredici anni come attività da svolgere “in segreto”, si è poi [ … ]
Un Paese brutto_Roberta Angeloni
_Un Paese brutto. Non c’è mai niente da fare qui. I vecchi rimasti parlano poco e male, con denti radi e la mandibola che si trascina a destra e [ … ]
Sembrava solo un tramonto_Stefano Galieni
_Un tramonto sulla città gialla capace di riempire di gioia fino alle lacrime gli occhi di Hamid e di Aisha. Il loro era un appuntamento cadenzato dal silenzio. Si incontravano [ … ]
La memoria delle pietre: souvenir dal futuro_Assunta Morrone
_Era distesa. Aveva portato con sé solo un tappeto. Lo aveva allungato sul selciato. Da lassù sembrava tutto vicino, quello stesso tutto che si allontanava improvvisamente, come se appartenesse ad [ … ]
Ri(e)voluzione_Deborah Genovese
_Galleggiavo in una dimensione sconosciuta, in un regno che era una novità per i miei sensi spenti e assuefatti dalla quotidianeità. Estraniarsi da un mondo dove ogni angolo, anfratto, cantuccio [ … ]