I racconti "brevissimi di Energheia"

I brevissimi 2003 – Finalino di Giovanna Montella_Roma

anno 2003 (I sensi – Sfiorare)

C’era quel giorno, un’atmosfera tersa. Le voci di campagna si

domandavano cose a cui lei non sapeva rispondere. Le montagne la

chiamavano da giorni, ma lei era sempre lì, in quell’aria immota. Potevano

essere passati mesi, anni, nulla sarebbe cambiato. Lei era sicura che, ogni

volta, tornando in quel posto, sarebbe stato lo stesso. Quel giorno,

tuttavia, accadde qualcosa di nuovo. Tutto cominciò dall’incendio della

scala a pioli, ingiallita dagli anni e dal duro lavoro.
Essa prese fuoco, non si seppe mai il perché. Accorsero tutti, nessuno se

ne spiegava il motivo, l’acre odore del fumo si spandeva per l’aria, si

tenevano i bimbi indietro per paura che si bruciassero o che si

intossicassero. L’incendio arrivò al fienile e…, per la prima volta in quella

contrada, vennero chiamati i pompieri. Lui era bellissimo, alla guida della

sua “piccola truppa” di vigili; si rese conto immediatamente della

situazione ed organizzò ogni cosa, nel migliore dei modi. La vide in un

angolo. Incuriosita, infatti, si era avvicinata al luogo delle operazioni. La

guardò, si avvicinò e le diede un bacio, era il primo bacio nella vita di lei.

Lo amò immediatamente, totalmente, quindi, si ritirò nella sua stanza e …

Morì, felice, il giorno del suo novantottesimo compleanno.